Chelsea Wolfe – Apokalypsis

Un rantolo demoniaco emerge da chissà dove saturando l’aria. S’interrompe e sboccia lo sghembo giro di Mer. Chelsea si muove sinuosa su questo manto sonoro che ondeggia come un gigantesco telo nero tormentato da una tempesta di vento. La Wolfe porta in dote l’anima gotica di Nico e Siouxsie ma è figlia dell’alternative rock degli anni…

Tortino salato di nocciole e verdure, yogurt greco al basilico e zenzero

Non paga del Mercury Prize ricevuto con Let England Shake cinque anni fa, Polly Jean Harvey se n’è stata in giro per Afghanistan, Kosovo e Washington DC col fotografo Seamus Murphy per mettere le fondamenta al suo nuovo ambizioso album. Nuovo album che ha attratto molta attenzione sin dalla stesura. Proprio come in un’installazione d’arte…

Elliott Smith – Either/Or

In Either/Or Elliott Smith distilla tutta la sua tristezza dando forma a un’opera emotivamente possente. É il 1997, il grunge emette gli ultimi rantoli e i brani risentono di quelle variazioni armoniche ispide figlie del Seattle Sound nonostante sia viva la fascinazione per melodie Sixties. La voce è garbata e fragile, perfettamente incastonata negli scarni arrangiamenti, così come morbidi sono…

Polpette di sarde all’angostura, crema di pinoli tostati, porro caramellato

Critica e pubblico considerano Fear Of Music mezzo gradino sotto i capolavori dei Talking Heads, More Songs About Buildings And Food e Remain In Light. C’avranno tutti un po’ ragione, eh, ma se proprio devo tifare per un loro disco, tifo per questo disco. Non c’entra la rilevanza storica o chissà quale altra elucubrazione filosofico-saccente, no,…